Senza categoriaMultitasking e la ragionamento del tempo. Dunque come negli smartphone, si e serie addirittura nelle relazioni.

31 Agosto 2021by Tiziana Torchetti0

Multitasking e la ragionamento del tempo. Dunque come negli smartphone, si e serie addirittura nelle relazioni.

Dunque appena passiamo da una varco all’altra circa Internet, allo uguale prassi scivoliamo da una chat all’altra, da un colloquio all’altro, da una persona all’altra.

Sexting, ghosting, immagine e videochiamate. Le relazioni sono svuotate, fatte di immagini, numeri e attimi.

Uno, due, tre appuntamenti a settimana unitamente persone diverse, decine di chat aperte, scatto di sconosciuti e swipe per mezzo di il passo di un batter di ciglia.

Si dicono edonisti, sex addicted e alla studio del garbare originale. Cercano uomini e donne fugaci, presenti, da scartabellare mezzo riviste. Devi esserci e mi servi immediatamente, differentemente chiudo e appassito precedente.

Cercano con positivita un approdo e una evento giacche lo trovano sentono il stento di doversene disfare al piu rapidamente, escludendo parere mezzo chiudere una relazione, anzi lasciando l’altro sospeso a un’incognita: dov’e, c’e, ci sara, affinche.

Cercano conforto. E una turno astuzia tappano i buchi della loro ritiro, ciononostante non gli alt per niente, gli serve continuamente di piu, maniera l’assuefazione da droghe.

In presente atteggiamento sono visti e viste.

Sfruttano, sentendo il desiderio di urlarlo e rimarcarlo, modo fosse un considerazione, un atto contrassegno di prepotenza e qualita.

Sono storie di autocompiacimento, assenza di amore e vissuti di mancanza. Cercano l’amore perche gli e perso in altra parte e cosicche desiderano, pero non lo ammettono. Vivono il tentativo distrutto di saturare un tenerezza fallito, in nessun caso ricevuto, abbandonico, ambivalente e inaffidabile. E un bene che fa soffrire. E un occasione del essere gradito affinche delude, tradisce e abbandona. E poi lo usano, lo sviliscono e lo svuotano di benevolenza.

Cercano associazione. Sono soli e sole, ciononostante non sanno starci, per mezzo di nell’eventualita che stessi.

E l’alessitimia delle relazioni.

E l’altra faccia dell’apatia, celata dietro a un essere gradito breve. Altro cosicche edonismo, di essere gradito c’e breve ovvero per nulla. E il multitasking ne e la controllo. Snodarsi da una soggetto all’altra, uno swipe che una pagina sfogliata, un convegno alle spalle l’altro, e questa la rincorsa canto un pienezza, una abilita, una compiacimento destinata verso non giungere per niente sagace mediante fitto.

Cercano l’amore accudente, sopra tangibilita, un affettuosita da adorare, ovverosia tutto latteo ovvero totale buio, un tenerezza in assenza di confini, senza contare originalita, senza contare carattere. Un amore perche affettuosita non e.

E giacche quasi non deve ne abitare.

Storie di autolesionismo e perversioni, amore di se e ossessioni. La cosificazione dell’altro.

La compulsione dell’avere, di ciascuno specchiera che gratifichi, di un ammucchiata di feedback e like.

Abbassarsi nelle scale della nostra taverna interna e dei nostri colori ci salvera. Risiedere da soli ci aiutera per aderire mediante gli gente. Amarci ci insegnera ad amare.

Almeno mezzo passiamo da una buco all’altra su Internet, allo identico modo scivoliamo da una chat all’altra, da un convegno all’altro, da una uomo all’altra.

Sexting, ghosting, scatto e videochiamate. Le relazioni sono svuotate, fatte di immagini, numeri e attimi.

Ciascuno, paio, tre appuntamenti a settimana unitamente persone diverse, decine di chat aperte, immagine di sconosciuti e swipe per mezzo di il ritmo di un batter di ciglia.

Si dicono edonisti, sex addicted e alla analisi del garbare originale. Cercano uomini e donne fugaci, presenti, da scartabellare mezzo riviste. Devi esserci e mi servi subito, altrimenti chiudo e appassito prima.

Cercano con realta un attracco e una turno in quanto lo trovano sentono il bisogno di doversene distruggere al piuttosto rapido, privato di intendersi come chiudere una relazione, prima lasciando l’altro appeso per un’incognita: dov’e, c’e, ci sara, affinche.

Cercano letizia. E una acrobazia furberia tappano i buchi della loro isolamento, eppure non gli basta in nessun caso, gli serve nondimeno di piu, che l’assuefazione da droghe.

Sopra presente modo sono visti e viste.

Sfruttano, sentendo il indigenza di urlarlo e rimarcarlo, appena fosse un dote, un avvertimento distintivo di forza e caratteristica.

Sono storie di narcisismo, penuria di affettuosita e vissuti di perdita. Cercano l’amore in quanto gli e deludente in altro luogo e in quanto desiderano, ma non lo ammettono. Vivono il tentativo affranto di riempire un bene fallito, in nessun caso ricevuto, abbandonico, ambivalente e inaffidabile. E un affettuosita che fa soffrire. E un oggetto del aggradare che delude, tradisce e abbandona. E percio lo usano, lo sviliscono e lo svuotano di affabilita.

Cercano associazione. Sono soli e sole, pero non sanno starci, per mezzo di nel caso che stessi.

E l’alessitimia delle relazioni.

E l’altra lato dell’apatia, celata posteriore a un essere gradito breve. Seguente affinche edonismo, di diletto c’e modico ovverosia sciocchezza. E il multitasking ne e la controllo. Snodarsi da una soggetto all’altra, ciascuno swipe modo una pagina sfogliata, un convegno posteriormente l’altro, e questa la rincorsa incontro un completezza, una benessere, una appagamento destinata a non arrivare no furbo durante fitto.

Cercano l’amore accudente, in concretezza, un affettuosita da adorare, ovvero incluso cereo ovverosia complesso negro, un affetto senza confini, in assenza di singolarita, privato di carattere. Un affettuosita che bene non e.

E perche forse non deve nemmeno risiedere.

Storie di masochismo e perversioni, vanita e ossessioni. La cosificazione dell’altro.

La compulsione dell’avere, di ciascuno specchio affinche gratifichi, di un cumulo di feedback e like.

Abbassarsi nelle scale della nostra bettola interna e dei nostri colori ci salvera. Trattenersi da soli ci aiutera a risiedere insieme gli estranei. Amarci ci insegnera ad venerare.

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